Lumen? Lux? Candela?

I termini "candela", "lux" e "lumen" affondano le loro radici nella lingua latina e rappresentano unità di misura nel Sistema Internazionale di Unità di Misura (SI).

Il lumen (lm) è l'unità di misura del flusso luminoso. Il flusso luminoso misura la quantità totale di luce emessa da una sorgente luminosa in tutte le direzioni.
Il lumen indica quindi la quantità di luce che una sorgente luminosa produce in totale, indipendentemente dalla direzione in cui viene emessa. È un parametro importante per descrivere la luminosità di sorgenti luminose come i LED. Più alto è il numero di lumen, più luminosa è la sorgente luminosa.


La candela (cd) è l'unità di base dell'intensità luminosa. L'intensità luminosa misura la quantità di luce emessa da una sorgente luminosa in una determinata direzione. L'unità candela è stata definita per corrispondere alla sensibilità spettrale dell'occhio umano.
Il candela indica la luminosità di una sorgente luminosa in una determinata direzione. È particolarmente importante quando si tratta di descrivere l'intensità di sorgenti luminose come lampade o faretti, soprattutto se focalizzati o diretti.

Lux (lx) è l'unità di misura dell'illuminamento. L'illuminamento misura la quantità di luce che cade su una determinata superficie. Più precisamente, un lux corrisponde a un lumen per metro quadro (1 lx = 1 lm/m²).
Il valore di lux indica quindi la quantità di luce distribuita su una superficie. Questo è particolarmente importante quando si tratta di descrivere la luminosità di una particolare area o stanza. Ad esempio, l'illuminamento viene utilizzato per garantire che in diversi ambienti, come uffici, soggiorni o aree pubbliche, vi sia una luce sufficiente a soddisfare le esigenze e i requisiti.